Ore 6.30, suona la mia sveglia.
Mi affaccio dalla finestra e vedo una città che deve ancora svegliarsi, sommersa dalla neve di questi giorni.
Oggi inizia un cammino che mi porterà sui luoghi magici di questa città, sarà lungo, quanto la storia di Praga, che ha avuto inizio su un collina che si affaccia sulla Moldava: Vyšehrad.
La leggenda racconta che la principessa Libuše, figlia di Krok (i primi slavi a regnare su questo paese) sapeva predire il futuro, così dopo la morte del padre, fu scelta dagli anziani tra le tre figlie per governare il paese.
Libuše accettò e si insedio in un castello chiamato Vyšehrad, situato su una rocca che si affaccia sulla Moldava.
La principessa Libuše scelse Přemysl come suo principe e marito.
In un pomeriggio d'estate, Libuše e Přemysl, guardavano oltre le mura del castello di Vyšehrad, il sole stava per tramontare e il paesaggio circostante era dorato. Un momento dopo, Libuše si avvicino all'estremità delle mura e protese le braccia in avanti verso la parte opposta della Moldava, e predisse il futuro: "Vedo una grande e bella città, la cui fama arriverà alle stelle". Disse successivamente ai suoi uomini: lì nel bosco, c'è un uomo che sta segnando la soglia della sua casa. Li farete costruire un grande castello e lo chiamerete Praha. (Praha viene dal nome "soglia" che in ceco vuol dire Práh).
I messaggeri di Přemysl i Přemyslidi, il giorno seguente trovarono davvero l'uomo e venne costruito li il castello con il nome Praha che divenne sede dei principi e dei re boemi. Lì dove fino ad oggi tutte le persone del mondo si inchinano di fronte alla bellezza della città che porta il suo nome.
La leggenda racconta che la principessa Libuše, figlia di Krok (i primi slavi a regnare su questo paese) sapeva predire il futuro, così dopo la morte del padre, fu scelta dagli anziani tra le tre figlie per governare il paese.
Libuše accettò e si insedio in un castello chiamato Vyšehrad, situato su una rocca che si affaccia sulla Moldava.
La principessa Libuše scelse Přemysl come suo principe e marito.
In un pomeriggio d'estate, Libuše e Přemysl, guardavano oltre le mura del castello di Vyšehrad, il sole stava per tramontare e il paesaggio circostante era dorato. Un momento dopo, Libuše si avvicino all'estremità delle mura e protese le braccia in avanti verso la parte opposta della Moldava, e predisse il futuro: "Vedo una grande e bella città, la cui fama arriverà alle stelle". Disse successivamente ai suoi uomini: lì nel bosco, c'è un uomo che sta segnando la soglia della sua casa. Li farete costruire un grande castello e lo chiamerete Praha. (Praha viene dal nome "soglia" che in ceco vuol dire Práh).
I messaggeri di Přemysl i Přemyslidi, il giorno seguente trovarono davvero l'uomo e venne costruito li il castello con il nome Praha che divenne sede dei principi e dei re boemi. Lì dove fino ad oggi tutte le persone del mondo si inchinano di fronte alla bellezza della città che porta il suo nome.
4 comments:
Mi ste appassiona sto racconto..... ma tutta quella neve mi sembra n'altro pianeta rispetto a qui.
La principessa Libuše vive ancora li...
Spero che le foto riportano l'emozione di camminare in quei luoghi. Era assolutamente mozzafiato, il cuore batteva a 3000! Quando verrai ti ci porterò Dipalma.
Complimenti per l'articolo, davvero ben fatto! Praga poi è stupenda!
Grazie per l'ultimo commento!
Sul vostro sito cercavo la sezione contatti per chiedervi o proporvi una collaborazione visto che io stesso collaboro con un agenzia di viaggi di Siracusa.
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