Sunday, December 28, 2008

Rock in Ceretto

Un grande ritorno in sala prove...
per me e i miei migliori amici Ivan, Danilo e Ciccio.
Riuniti ancora una volta da Ceretto, la migliore sala di Siracusa.

Let's Drums!

Friday, December 26, 2008

L'ultima settimana

immagine presa da Internet
Ultima settimana...
É the last week di lavoro a Budapest, esattamente fino a venerdì 30.
Sensazioni? emozioni? quasi tutte positive. Soprattutto per il lavoro. Non so se é questo tipo di mansione o é come viene gestito dalla mia compagnia, ad ogni modo non é il mio posto.
Negative, di lasciare qui la mia bellissima Lufika, per un rivederci temporale che dipenderá dal lavoro.
Ad ogni modo, venerdì si festeggia, in termini inglesi sarà il mio Farewell, cercheremo di organizzare anche una buona festa di "arrivederci".Tranquillizzo in anticipo i miei fans, che mi rivedranno appena posso, anche per un week end magiaro molto movimentato, e con certezza dico che sarà una gran rimpatriata a livelli siracusani.
La festa di venerdì sarà pubblicizzata su Facebook, con il nome del posto e l'orario esatto del meeting.
E prima di lasciare l'Ungheria ho pensato di creare un progetto in Photoslide Created by ĐraKa 207. Sarà pubblicato nei prossimi giorni sempre su questo blog.
E con la foto in alto come anteprima del mio progetto, saluto già da adesso tutti gli amici conosciuti negli'ultimi 2 anni e mezzo, compagni delle mie numerose disavventure e delle numerose esperienze vissute e maturate, tra gente international.
Tutto é quasi pronto per la mia partenza, manca solo mettere le gomme invernali sulla 207 per una Praga che si prospetta bianca e più fredda di Budapest.

Monday, December 8, 2008

Esclusivo: 2° intervista a 3 minuti con un blog

Dopo una lunga attesa ai nostri lettori, arriva finalmente in onda la seconda decisiva intervista al creatore del ĐraKa 207 ~Łiveßlog~

La prima fatta mandata in onda il 25 settembre la potete vedere Qui.
Questa volta ci sarà inoltre una grande sorpresa, avrete l'onore di sentire la voce del Bellavita Nastri, ve ne ho già parlato in alcuni post fa. E' l'uomo della notte a Budapest. Quando cala il sole, tutti i locali notturni diventano suoi, ed è sempre lui a mantenere la tradizione della notte: tornare a casa sempre per ultimo.

In questa Intervista come accennato nella versione pre-view, si tratteranno vari argomenti già citati ma non solo, ci saranno delle sorprese.

Buona visione!

Tuesday, December 2, 2008

Grazie per aver scelto il nero

Roba da matti....

se ricordate il post la banda dei quattro, ricorderete che tra un locale ed un altro siamo finiti al Las Vegas casinò, situato vicino al ponte delle catene di Budapest.

L'idea nata dall'unione del Dipalma e Bellavita Nastri, ha coinvolto pure il sottoscritto e la piccoletta Maria recatasi nell'appartamento del Nastri per finire dove non pensava....

-Allora andiamo?
-Si, perché no?!
-e se ci spennano?
-Dobbiamo puntare tutto sul nero!

Abbigliamento, fuori dai requisiti, ma ci hanno fatto entrare comunque, mi sa che erano interessati ad altro che a vedere i nostri pantaloni trash, le nostre barbe lunghe e i lunghi capelli del Nastri.
All'entrata 4 bellissime ragazze ungheresi disponibili una cifra e soprattutto troppo gentili a darti info sui giochi e sul cambio dei soldi in fish, ma almeno erano brave a farti domande e chiederti tutti i documenti di identità, e come se non bastasse anche un ciiiisss fissando la fotocamera in alto.
Comunque 3.000 fiorini a testa per provare il brivido del gioco era la quota minima per entrare.

Eccoci...
siamo su al primo piano, il tappeto per terra è verde e ci sono tante luci e tante belle donne.
Noi non passiamo inosservati, il rumore delle chiavi che porta Dipalma sui pantaloni, quella risatina fuori luogo, quelle tipiche facce da imbecilli che sono capitati nel posto sbagliato.

-Il tavolo è questo?
-Si, la roulette.
-Che si fa?
-Ve l'ho detto, Tutto sul nero!
-Va bene, ecco qui la mia parte. (Tutto in una sola puntata 12.000 fiorini, 48 €)


8 minuti dopo fuori dal casinò...
- Giovanni aveva ragione cazzo, la scelta andava sul rosso!

Sunday, November 30, 2008

La legge del festino - atto finale

Eccomi qui, mi sono ripreso finalmente, sto bene.

Di questo passo finiamo a fare la prossima festa in clinica. Se quando ero in Italia c'erano i periodi che ci ammazzavamo di canne, qui in Ungheria giochiamo alla palla avvelenata con il fegato.
State vedendo la foto su in alto? l'ho fatta stamane verso le 11:30, quando Giovanni è iniziato a pulire il luogo della strage. c'è poca roba nel tavolo, ma è facile vedere in controluce gli sbrodi dei numerosissimi cocktail che ieri sera sono stati fatti dietro quel tavolo.
Anche questa volta gli invitati hanno risposto positivamente al nostro richiamo festaiolo, e il numero ricevente è stato soddisfacente, stavolta rispetto al precedente sabato (vedi qui), abbiamo avuto in prima serata più ungheresi che italiani, anzi mi correggo, più femmine ungheresi, tanto che c'è chi ha pensato che noi (io e Giovanni) avremmo invitato solo donne. Cosa??????
Andiamo avanti...Musica caraibica e ghirlande di fiori fatte a mano sotto istruzioni mie, grazie alla mia esperienza come animatore turistico, ad ogni lady entrante gli si veniva messa al collo, e battezzata sotto il tema della serata. Inoltre rum a volontà ringraziando tutti per aver portato un buon numero di bottiglie, che ci hanno dato la possibilità di farvi cotti a puntino. Tanto che forse senza rendersi conto, il volume dela festa si alzò troppo così che ricevemmo la visita di 2 poliziotti con cui Giovanni e Dora andarono a parlare, tutto ok, uno dei 2 sbirri capendo la situazione se ne andò augurandoci Buon divertimento!
All'uscita dall'appartamento diretti verso la disco, come la tradizione impone, Giorgio notando la classica situazione che ognuno se ne andava barcollando per i cazzi suoi, cercava di trovare l'aiuto in Orsi che è uno dei nostri superiori in ufficio: Orsi you are the mentor, please do something, we are totaly boiled!!
Il primo ero io che ha fatto ieri la più brutta figuraccia di tutti i tempi:
Discutevo con una delle ragazze, delle belle città d'Italia, racconto che sono di Siracusa in Sicilia bla bla bla.
-Chiedo vuoi vedere delle foto di Siracusa?
-Lei mi risponde di si.
Andiamo al mio computer, vado su google ma il tasso di alcool nel mio corpo mi rendeva incapace di digitare correttamente "mappa di Siracusa", anche provando 2-3 volte. Poi non so come tra i risultati della ricerca compare un certo "gay Siracusa" ed io cosa ho fatto....???
Come un cretino ci clicco e...compare l'allarme dell'anti virus grande quanto il monitor.
Infine per cercare di parare, faccio na risatina quanto bestia che mai.
Mai più!.... riguardo le feste, il mio nome è mai più!!

Friday, November 28, 2008

Goodbye Andrea!

2 giorni fa, Angelica mi ha invitato ad una piccola festicciola che si è tenuta ieri alle 6 di pomeriggio. Una piccola rimpatriata con vecchi colleghi e amici. Il posto dell'incontro, é il Mokka nel XIII distretto di Budapest, un baretto tranquillo, caldo e accogliente e concentrato in 2 salette, con la possibilità pure di scegliere i brani musicali da suonare tramite un jukebox.
Nonostante aver ricevuto 2 chiamate di sollecito, arrivo in ritardo, precisamente alle 19.30 e mi vedo una marea di persone già cotte al punto giusto, sono stato accolto con brillanti sorrisi e saluti in aria, il piacere é stato senz'altro reciproco, rivedere vecchi amici con cui ho passato bei ricordi, e delle belle feste!
Dopo poco tempo dal mio arrivo, ricevo la sorpresa della serata da parte delle più strette: Angelica e Claudia...
una maglietta bianca piena di frasi e parole scritte col pennarello, tutte frasi legate a me e agli ultimi 2 anni passati a Budapest. Un pensiero troppo carino e originale che ho apprezzato tantissimo da parte loro.
La frase che spiccava di più era un Addio Andrea! legato al fatto che qualche mese fa, annunciai il mio pensiero di andare via da Budapest per spostarmi a Praga. Solo che fino ad adesso non c'é una data certa, é tutto ufficioso. Ma anticipo dicendo che se sarà così, uno che mi mancherà da morire sarà Tomi, il tipo della foto che fa surf in sospensione. un mito!

Tornando alla maglietta credo che l'addio lo hanno scritto come tristezza preventiva, perché infatti hanno scritto pure: Tutte le donne ungheresi sono tristi per la tua partenza... eh beh certo, chi penserà a soddisfarle se me ne vado?!

Le mie sorelle



Con grande piacere, Vi presento le mie sorelle...

Solo che purtroppo, per qualche triste motivo legato alla moda, ci siamo incontrati solo 3 anni fa, ma da quel momento non ci siamo mai separati, neanche a ferragosto.
Sono le più guardate che ci siano... ne sono gelosissimo ma anche orgoglioso, ovunque mi trovo specialmente quando usavo andare in metro, vengono notate da chiunque, restano li fissi per almeno 30 secondi, incuriositi più che altro dal davanti, da li immagino nascono riflessioni ricurgide... credo si domandano se sono proprio così o... le ho sfigurate io?!
Voi che ne dite?

Sunday, November 23, 2008

La legge del festino

Ho paura di scrivere delle cazzate, perché mi sento ancora intontito dopo la seratona di sabato notte.

Erano vecchi tempi quando casa nostra, era adibita a locale per feste, intrattenimenti e ricevimenti notturni, esattamente come ieri notte.
Organizzatore effettivo, il coinquilino calabrese Giovanni, che tramite facebuk ha organizzato il festino dell'anno con più di 50 invitati, tra amici, ex e attuali colleghi.
Io mi sono occupato di rintracciarne qualcuno perso nel tempo via e-mail, o lasciando un messaggio all'alba del sabato, con l'invito di portare da bere solo bibite (ce ne fosse stato uno che mi ha creduto...)
Alla fine dei conti, peccato che alcuni sono venuti meno all'invito, lasciandoci all'interno dell'appartamento sito in Dozsa Gyorgy ùt 58, in una bella trentina di persone venuti con un unico scopo: Divertirsi!
Tra questi, special guests dall'Italia: da Roma i cugini Trementini. Da Palermo la figlia del padrino Gabriella e in infine donne ungheresi napoletane con la sorpresa di parlare italiano.
Tutti quanti abbiamo avuto modo di poter gustare la Tequila Sunrise di Giovanni, che a giudicar dalle 3 caraffe vuote, era veramente buona. Terminate quest'ultime e ancora a bocca asciutta siamo passati ai vini rossi, circa 6 bottiglie, proseguiti verso gli spumanti e arrivati alla Palinka (grappa).
Certo che a veder la foto in alto, mi fa pensare che è stato più una rimpatriata alla comunità alcolisti.
Mi piace pensare ai nostri vicini. che non hanno mai sentito di buon orecchio, il nostro vociferare all'italiana, e se ripenso a sabato sera, scoppio dalle risate, e pure se ripenso alla mitica scena del Re Dipalma beato tra le donne (vedi le foto).
In vena di uscire, e di fottercene dei 0 gradi che ci aspettavano fuori, abbiamo lasciato l'appartamento saturo e siamo andati al Dűrer Kért (vedi qui) dove li purtroppo accadde cosa tanto temevo, visto che mi è già successo una volta.
Appena arrivati le crisi di quelli che volevano cambiare posto, immaginate cosa voleva dire mettere daccordo una trentina di teste ubriache, un delirio.
una ballata sulla dancefloor, ancora un'altro giro di Palinka e sempre più cotti che mai....
.....ci siamo persi tutti.


Saturday, November 22, 2008

Intervista pre-view

Come promesso, in un post precedente vedi qui, i 2 bolliti Draka207 e Tubulidae, avrebbero creato un nuovo appuntamento. Il motivo è chiaro: si offrono di intrattenere i loro lettori con delle interviste esaudienti e ricche di informazioni utili per chiunque, e tra l'altro per far conoscere meglio le loro idee, le loro personalità e le loro vicende tutte archiviate nei seguenti blog...

Pre-View in Pay per View

Sunday, November 16, 2008

Un blog è per sempre

Ci stiamo preparando ad una nuova intervista con il collega Dipalma, con il quale ne abbiamo già pubblicato una che svelasse i misteri di Draka207. vedi qui.
Adesso ci saranno degli aggiornamenti da non sottovalutare, affronteremo argomenti di carattere politico e sociale, fornendo delle spiegazioni che molti ignorano perché non si conoscono le ragioni e cosa si cela dietro.
In più racconteremo anche specificatamente i fatti accaduti durante l'ultimo venerdì qui a Budapest (il presunto Saturday of suffering). Dove ricorderete che dopo una lieve pogata il simbolo riconoscimento del Dipalma come segno della sua presenza, ovvero i suoi occhiali, andarono pezzi pezzi sul terreno.
Insomma cari amici, questo ed altro nella prossima intervista su Draka207 Liveblog.

Monday, November 10, 2008

L'uomo dei mercatini

Come promesso, vi parlo della domenica mattina dopo il sabato della sofferenza. Premetto che non sono un amante dei mercatini, neanche dalle mie parti, comunque volli seguire Giorgio, Simone e uno studente italiano, presso il Mercatino del Varòs Liget a poche centinaia di metri dal castello.
C'era poco per i miei gusti, ma per gli amanti dell'antiquariato c'erano buone opportunità, come Simone che sotto nostro forte consiglio e incoraggiamento acquistò un telefono come quello della mia bisnonna al prezzo di 1.000 fiorini (4 €). Destino però non volle di fargli acquistare una vecchia macchina da scrivere fuori uso e arrugginita al prezzo di ben 8.000 Ft (32 €) che poi scalò a 5.000 Ft (20€) contrattando con la zingaraccia. Facendo un giro per pensarci al ritorno, al posto della macchina c'era solo un piatto bianco.
1 ora piena tra bancherelle, cianfrusaglie e souvenir dei tempi della vecchia unione sovietica, ma... in compagnia dell'uomo dei mercatini, che proseguì senza di me verso un'altro mercatino: quello dei cinesi.
Non fatevi ingannare però, lui non è quello con la giacca blu e lo zainetto, bensì quello con gli occhiali e il cappello.
Il primo... è un assassino!

Il suono della paura

Dalla continuazione del post precedente, abbiamo voluto creare un gioco per voi... un gioco che poteva costarmi caro, registrato durante la notte di sabato scorso.
Il video che potete visualizzare di seguito, é una tipica scena di paura come in tanti film horror che abbiamo visto, solo che...
questo non é un film, non é finzione...
é tutto vero!! e...il protagonista sono io.

Il gioco consiste nell'indovinare il suono che proviene dal buio, che aumenta avvicinandomi, aprite bene le orecchie e concentratevi bene.

Lasciate un commento!

Sunday, November 9, 2008

Il sabato della sofferenza

Ho visto il film la febbre del sabato sera, ma a me e ai miei amici non ci interessa quel modo di passare la notte, siamo in cerca di posti da scoprire, posti alternativi, frequentati dalle persone difficili da incontrare in piazza o per le vie più camminate... i tipici figli di nessuno. In giro per Budapest alla ricerca di scuole abbandonate, edifici e complessi di ogni tipo adibiti a locale notturno, invisibili all'occhio del turista che tipico usa andare per i locali in.


Perciò equipaggiati di quello che ci serviva:

  • macchina fotografica
  • fiorini da spendere ai banconi del bar
  • sigarette
  • e aria indifferente

Quello che c'è di buono sono i prezzi del beveraggio, esclusivamente olcsò (conveniente). Gli ospiti assidui, sono in linea di massima gente ok, del tipo tranquillone, solo quello che vogliono: Bere, fumare e aspettare l'alba. Non accontentandoci di solo questo, andammo alla ricerca di scenari horror e vampireschi, ci ricordammo che in principio la Transilvania, faceva parte dell'Ungheria, perciò andammo nel posto che facesse più al caso nostro: il castello del Varòs Liget, l'atmosfera è davvero lugubre e mi tornano i mente i migliori albi di Dampyr. Decidemmo di tornare a casa più presto (alle 4), perchè Giorgio aveva in programma di ritornare l'indomani sullo stesso posto dove a qualche centinaio di metri, la domenica mattina viene allestito un mercatino delle pulci... ma questa ve la racconto nel prossimo post.

Thursday, November 6, 2008

Il parcheggio all'Italiana

Il parcheggio all'Italiana come si vuol chiamare ormai in Europa, per me è un modo come un altro per sentirmi più a casa
e soprattutto per mettere più a vista i primi 2 copri cerchi acquistati ieri sera e già montati sulla 207...
guaddate guaddate che belli!!!
Perciò permettetemi almeno di fare un parcheggio così.... anche a Budapest.

Saturday, November 1, 2008

Aggiornamenti dal mondo del Rock

Cominciamo con il primo intervento nel mese di novembre categorizzando nell'archivio Musica.
e di chi parliamo oggi? finalmente dopo lunghi mesi abbiamo scoperto come sfruttare le potenzialità del router per poter ottimizzare la velocità di download.
subito mi sono messo su http://www.cdnow.com/ per scoprire le novità dei miei gruppi metal/rock preferiti, i ragazzi che mi sono stati da padri spirituali durante la mia adolescenza.
e li elenchiamo di seguito:
  1. Slipknot con il nuovo album All Hope Is Gone
  2. Disturbed con il nuovo album Indestructible
  3. Nine Inch Nails con il nuovo album The Slip
  4. Trapt con il nuovo album OnlyThrouth The Pain
  5. 10 Years con il nuovo album Division
  6. Shinedown con il nuovo album The Sound Of Madness
  7. Staind con il nuovo album The Illusion Of Progress
  8. 3 Doors Down con il nuovo album 3 Doors Down
  9. Mudvayne con il nuovo album The New Game
Ora con permesso me li vado a sparare a palla nella mia 207
....Ed ecco giusto un assaggio per voi!!

Thursday, October 16, 2008

Rounders: I giocatori

Ieri notte, fu la notte dei Rounders: I giocatori di Poker, riuniti in una ricca villa che affaccia sul mare di Siracusa, un intrusione che sarebbe costata cara ai protagonisti di questa vicenda, in occasione dell'assenza del nobile proprietario in viaggio di lavoro a Milano.
La nostra talpa ha fatto il suo lavoro come organizzato, facendoci entrare di nascosto nella villa dove lui è il guardiano.

La notte fu lunga e i soldi pure... con alte puntate alla vecchia Teresina, con "buio" e "grande buio"

Sei pronto a fare ALL IN??

Wednesday, October 15, 2008

Tuesday, October 14, 2008

Clockwork Orange Magyar


A Budapest sono accaduti fatti di cronaca e violenza per le strade rovinando la vita notturna della città,
dopo varie segnalazioni, sono stati beccati i responsabili scattando delle foto per le vie del centro.
Sono stati riconosciuti come 3 italiani residenti regolarmente con soggiorno lavorativo permanente.
I nomi sono Giorgio D. Giovanni P. e Mirko G.


...e sono amici miei!

Tuesday, September 30, 2008

Il bivio


La vita è fatta così,
siamo qui, è difficile lo so,
si deve solo avere mente salda e prendere di faccia "Il bivio" che sta li davanti,
possiamo cercare di tornare indietro ma non conviene,
Le scelte sono le nostre compagne come se seguissero i nostri passi.
Queste non sono mie parole.
Qualcun'altro lo dice e oggi sono per me, queste parole.
perché sono Io ,quello in questo momento a trovarsi al "Bivio"
Spero di fare la scelta migliore al bivio di un cambiamento che è desiderato e inevitabile.
Sento fortemente quello che credo sia il migliore per me adesso, e se sto bene con me stesso...posso fare quello che voglio e farlo nel migliore dei modi.
Tra qualche giorno vado a casa per un po, forse ho passato troppo poco tempo in famiglia e tra amici negli ultimi 2 anni, per impegni vari. Questo probabilmente non mi ha giovato.
A volte ma soprattutto in quest'ultimo periodo, penso che sarebbe stato meglio aver passato questo tempo da un'altra parte, ma voglio invece credere il contrario o meglio, concentrarmi su quello che ce stato di buono da cogliere.
Quando stai così lontano da casa come adesso, tutto è più difficile, sei influenzato da moltissime sensazioni, scelte da prendere con i guanti di ferro, se hai le scadenze che ti aspettano a fine mese, se devi avere gli occhi aperti prima di trovarti dove non vorresti.
Budapest non è casa mia, bei momenti, brutti momenti... ma non lo è.
Considerando il tempo trascorso, il caro DraKa207 ha già dato qui, nella Parigi dell'est.
E prima di andare via, farò un bel calendario di questa città che mi ha avuto per più di 2 anni.
Un saluto va già adesso ai migliori che ho conosciuto qui a Budapest: Italiani, colleghi, ungheresi, amici già andati chissà dove.

Tra l'altro pure il collega Di Palma, tra qualche mese apre la vela per scendere diretto a casa, senza ritorno.
e non sapere ancora quale sarà il suo prossimo "Bivio"

Monday, September 29, 2008

Visita a Esztergom

Domenica, finalmente... forse per miracolo dello spirito santo, decidemmo con Zsòfi di alzare la chiappe dal letto per muoverci fuori dalla città per respirare un po di aria pulita e alla ricerca di posti nuovi non ancora visitati qui in Ungheria, dopo un'accurata selezione sulle località destinative: fu scelta Esztergom.

Una cittadina molto tranquilla a 62 km a nord di Budapest, io pensai di continuare su quella rotta ma Zsòfi negò con la paura di spuntare in Slovacchia.

Bene, partenza per le 12 (non male) 1 ora di perlustrazione per il distretto 11° dove abitai nel 2005 prima volta a Budapest; di seguito dirotta su Esztergom con sosta a Visegràd (posto già visto, Vedi Qui) ci fermammo per un rinfresco a base di cotolette e patatine fritte e in compagnia di una comitiva di tedeschi cinquantenni gonfi di birra. Il rinfresco durò più del pensato, grazie tante al servizio dei camerieri, che attuarono la loro strategia di risvegliar l'appetito con lunghissime attese, e possiamo dire che ha avuto un gran successo visto il desiderio di poter assaporare quelle fottute cotolette.
Bene, a questo punto arrivo ad Esztergom, con grande stupore e sorpreso di poter dire di aver trovato una cittadina molto pulita, ordinata e tranquilla, proprio perfetta per passare una giornata lontana dallo stress di Budapest. Lo consiglierei vivamente a tutti i budapestiani in crisi di esaurimento.

Una bella passeggiata mano nella mano, tante foto, tante risate e... gelato "ovviamente" non poteva mancare se volevo far finire la giornata nel migliore dei modi (chi capisce, bene). E perfino a Eszertgom l'amore per l'Italia si fa vedere

La prossima organizzazione spero che ci vedrà protagonisti e visitatori di Szeged, parte est dell' Ungheria.
Di seguito il 5% delle foto scattate...



PS: Il gelato non era sufficiente per lasciar finire la giornata bene, ci è voluto ascoltare in macchina una volta ancora "La sorpresa (un raggio di sole)" di Francesco Renga.
Zsòfi ne va pazza -__-