Wednesday, June 11, 2008

L'esperienza conta!

Ieri dopo aver finito la mia giornata di produttività (ovvero di lavoro) alle 16:30, feci alcune chiamate personali e poi uscii dall'edificio della compagnia, sapevo di avere un appuntamento con Giovanni alle 18:00 di fronte la Tecnocasa per il pagamento dell'affitto di casa (per quelli che non lo sanno, la Tecnocasa famosissima in Italia si é espansa a livelli extra nazionali, infatti si trova anche qui in terra Maggiara)
Prima dell'appuntamento avevo poco più di 1 ora e mezza...
vado in banca, di seguito scorrazzo con la rossa di papà per il centro di Budapest, bello tranquillo come fossi in Sicilia.....infatti avevo chiuso per un attimo gli occhi e vedevo L'arenella, Fontane Bianche, Ognina, Funnucunovo (parola impronunciabile anche per il sottoscritto)....poi....
un colpo di clacson (il numero 19 dopo 2 anni a Budapest) riaprì gli occhi e.....quello che vidi non era la Sicilia ma....Nyugati Tér una delle zone di centro come anche una delle zone più profumate della città, per un numero spaventoso di barboni.

Dopo aver passato la stazione Nyugati trovo un parcheggio per la mia auto in una delle traverse dietro Kiraly Utca, ricordo avevo ancora gli Angels & Airwaves (post blink 182) nella mia autoradio, poco dopo apro lo sportello dell'auto e un "crash" distoglie la mia musica: a 6 metri dall'auto al primo piano di una palazzina forse scoppió una lite che portó al lancio di un oggetto schivato ma che ha rotto la finestra con conseguente pioggia di vetri sulla strada (fortunatamente non c'era nessuno sotto ma soprattutto la mia rossa ) per sicurezza cambiai zona di parcheggio.
Arrivai all'appuntamento con Giovanni in anticipo di 30 minuti... che faccio adesso?? di fronte a me ho letto "Fodrasz" (parrucchiere),
uhm perché no!?....mi sono visto allo specchio, cazzo sembravo uno dei Bee Gees

OK Amuniiiiii!!! (Andiamo)
Appena entrai sembrava essere tornato indietro nel tempo....almeno 40 anni indietro....vennero ad accogliermi 3 donne coetanee di mia mamma con relativi Falarini (Grembiuli da cucina) parlavano: Inglese,Francese,Spagnolo,Tedesco e pure Italiano, ovviamente scherzo, parlavano in un ungherese mai sentito...forse in dialetto. Insomma ero ormai li, non potevo tornare più indietro...cercai di farmi capire con il mio ungherese da spiaggia...ero molto impaurito dagli avvenimenti e di cosa mi sarebbe successo dopo che una delle signore avesse messo mani sulla mia capoccia. Tra le 3 arrivò la mora, con delle forbici vecchie quanto il salone. Gli dissi: Kicsit itt, Kicsit Itt, csak a Kicsit (taglia un po qui, un po qui) dopodiché chiusi gli occhi.... e sentì i cigolii delle forbici anno '45. Dopo 15 minuti aprì gli occhi.....

Risultato: Picciotti mieiiiiii..... uno dei migliori tagli di capelli mai avuti., sono rinato. Un picciotto nuovo nuovo. Uscito fuori dal salone, gli effetti funzionavano pure attirando l'attenzione delle ragazze e dalla finestra del salone dopo un occhiolino delle 3 signore, me ne andai fiero della mia parrucchiera....
Un bacio a te misteriosa Signora dalle forbici magiche.

* Aggiornamento ore 19:29: sono arrivate le foto....

1 comment:

Anonymous said...

ahahahah che forte.....ciao Andrea!