Friday, May 8, 2009

Zombie per le strade

La nostra rubrica dell' horror non può certo fermarsi su questo blog, e questo racconto purtroppo vero, viene da Budapest dove il terrore è per le strade...
Camminano senza una meta, sono dappertutto, hanno raggiunto da tempo ormai anche il centro città, si muovono perfino in gruppi di 3 e 4, prendono posto lasciando il segno della loro presenza. Sono creature sole che ormai hanno perso tutto, pure la cognizione di una società civile.
Barcollano ma non lasciano cadere la lattina di birra... le due donne in carne a pochi metri dalla mia auto, nel contempo io leggevo il numero 94 di Dampyr: "Lo Stregone senza volto".
Nel quale un pirata bucaniere di nome Guinou, reso vampiro dal Maestro Draka ha libero arbitrio, a differenza dei soliti non-morti.
Diventa verso la fine della sua lunga esistenza, uno stregone che muta uomini in zombie tramite pratiche Vodou.
Zombie come quelle 2, che ignorando il fatto reale di trovarsi in un centro urbano, ritengono di pisciare insieme proprio li, su una piccola aiuola depressa situata sul marciapiede. Nauseato, e per evitare storie se si fossero accorte di me, decisi di allontanarmi.
La stessa sera...
Trovo un articolo del 2008, dove diceva che solo nella città di Budapest, gli zombie erano circa 30.000.
Ma arrivano notizie ancora peggiori dai media in questi giorni: i pochi spiccioli che il governo ungherese forniva alle famiglie più disagiate, si riducono quasi a 0 per una parte di loro.
E cresce inoltre la percentuale dei bambini dati dalle famiglie in adozione alle comunità, perché non avendo le possibilità economiche per sfamarli.
Temo per questa crisi che si è espansa in tutto il mondo, ma per i più colpiti che sono sempre i più poveri...
Al tramonto io cammino, accostando la grande area del parlamento di Budapest in puro stile gotico, cosi affascinante e misterioso... di seguito alzo lo guardo e scorgo un'ombra dalla finestra, l'ombra di un politico a giudicar dal colletto bianco, i suoi occhi sono rivolti verso fuori. Guarda verso la strada, in una positura comoda, sembra come se avesse le mani in tasca...
...mentre lui guarda una strada colma di zombie.

2 comments:

tubulidae said...

E caro mio la povertà è una brutta bestia. Bisogna vedere chi prende certe scelte per necessità o per volere. C'è chi è emarginato e chi si emargina per decisione. Io cmq non sopravviverei nemmeno una settimana. Caspita, freddo, fame, sporcizia. Nu macello

Anonymous said...

Purtroppo in Europa il 16% circa di persone (dati 2006) vive sotto la soglia di povertà. Quest'anno sarà ancora peggio...
Domenica scorsa a Varsavia ho visitato il quartiere più povero della città. Impressionante.
Noi riteniamoci molto fortunati, molto...